Der Brief Edith Steins an PapstPius XI. von April 1933. Ein Beitrag zu seiner Entstehungsgeschichte
Abstract
L’articolo tratta di un importante documento che Edith Stein scrisse circa sei mesi prima del suo ingresso nel Carmelo di Colonia. Nell’aprile 1933, allora ancora docente di pedagogia scientifica a Münster, scrisse una petizione a Papa Pio XI, in cui chiedeva una dichiarazione del magistero riguardo al crescente antisemitismo nel Reich Tedesco e riguardo all’atteggiamento del governo nazionalsocialista del Reich verso il cattolicesimo. L’articolo descrive l’iter del documento, solo dal 2003 accessibile alla ricerca, da Münster via Beuron a Roma. Per chiarire le circostanze sconosciute della sua composizione vengono esaminate le caratteristiche interne e esterne. Durante la Settimana Santa Edith Stein chiese il consiglio del suo confessore, l’arciabate Raphael Walzer di Beuron, riguardo alla sua intenzione di consegnare la lettera personalmente a Papa Pio XI, in occasione di un’udienza privata. A causa dell’incalzare del tempo la bozza della lettera a lui presentata, firmata da lei divenne l’originale della petizione, che egli poi prese con sé nel suo viaggio imminente a Roma. In alcune formulazioni della sua Enciclica “Mit brennender Sorge” del 1937 si può riconoscere in che modo Pio XI abbia colto la ‘brennender Sorge’ con cui la lettera era stata scritta.